
WE ARE GOING BANANAZ.
Da Cattelan a Warhol, fino ai Minions, Harry Belafonte, e al suo uso come supporto artistico.
Il frutto giallo per eccellenza sta vivendo un epocale momento di successo e rivisitazione.
E via di potassio per tutti!
Modo di dire, moda del momento. C’è chi gli ha dedicato una canzone, chi un irresistibile balletto (Polvere di Stelle con Monica Vitti e Alberto Sordi), chi durante la pandemia l’ha scoperta come supporto per creazioni artistiche al posto di tele e carta.
Cattelan l’ha poi consacrata nuovamente come simbolo artistico. Forse fallico, forse caduco, forse maturo, forse ciancione. Tutto e il contrario di tutto sono le interpretazioni valide. In attesa delle prossime edizioni, l’unico frutto dell’amore in alcune immagini storiche e contemporanee.
I Trend che danno buoni frutti.

Andy Warhol, Velvet Underground LP Cover

Minions, il film. Bananas.

Natalia L.L. l'artista polacca d’avanguardia considerata fin dai primi anni Settanta una pioniera femminista.

Il progetto del duo Cattelan-Ferrari di Toiletpaper Magazine per VICE.

Bananas: Art Film by Elias Freiberger & Xander Marritt.

Articoli sulla Cattelanana.

Chi non si ricorda Banana Boat Song? Di Harry Belafonte.

Going Bananas.

The Uncertainty of the Poet di Giorgio de Chirico. Ph: © DACS 2019

Banana Joe, con Bud Spencer, 1982.

Banana Split. Commedia del 2020 diretto da Benjamin Kasulke con Hannah Marks e Liana Liberato.

Bananalì. Secondo l'artistica visione di Stephan Brusche.

Bart Simpson, banana-ized. Lo scultore fruttifero giapponese è KEISUKE YAMADA.

Billy Connolly. L'attore comico e i suoi banana boots.

Le immancabili parodie. Banana Meccanica. Il film di genere erotico del 1972, diretto da Jean-François Davy, con Marie Claire Davy e Elisabeth Drancourt.